Amici a 4 zampe
Per i nostri fedeli amici, la spiaggia del Cavallino offre degli spazi in spiaggia a loro dedicat. A qualche minuto a piedi dal nostro campeggio, in direzione Cavallino, a 1500 metri circa é stata dedicato un tratto di arenile ai cani e ai loro padroni che non rinunciano alle vacanze in compagnia dei propri cuccioli.
Qui di seguito vi diamo tutte le specifiche sulle zone destinate ai cani da Cavallino-Treporti a Punta Sabbioni.


1 - Località Punta Sabbioni
Con accesso da Lungomare Dante Alighieri. Frontemare di 80 mt; posibilità di balneazione per gli animali nello specchio acqueo dedicato e sorvegliato
2 - Località Ca’ di Valle
Con accesso da via Tamigi (laterale di via F. Baracca), frontemare di 60 mt.

Accesso al mare nr. 1 Lungomare D. Alighieri – P. Sabbioni GPS 45°25’34.8”N12°25’53.9”E

Accesso al mare nr. 2 Via Tamigi - Ca' di Valle GPS 45°28’25.8”N12°33’02.0”E
Regolamento comune
- L’accesso alle “aree cani” deve avvenire transitando lungo la battigia evitando di avvicinarsi alle dune.
- Il cane deve essere sempre condotto al guinzaglio ad una misura non superiore a metri 1,50.
- L’accesso alle “aree cani” può essere interdetto per motivi di salvaguardia ambientale a tutela delle nidificazioni di Fratino (Charadrius alexandrinus).
Regolamento del campeggio
Per il regolamento cani all’interno del campeggio vi rimandiamo alla sezione “Regolamenti” del menù “Informazioni”
Di ricette a base di castraure di Sant’Erasmo ce ne sono tantissime. Crudi, con giusto un filo d’olio extravergine d’oliva, oppure “in tecia”, ma anche fritti, o nel risotto insieme alle “schie” (gamberetti di laguna). Per prepararle “in tecia” (che sarebbe la pentola), basta versarle tagliate su un soffritto di olio, aglio e prezzemolo, e poi salare. Per il risotto, le castraùre vanno unite al fondo di cottura.
Il periodo migliore per poter assaggiare piatti preparati con le castraùre è maggio. Infatti la raccolta inizia a fine aprile e prosegue fino a metà giugno. Nella seconda domenica di maggio, nell’isola di Sant’Erasmo, viene organizzata la sagra del carciofo violetto. Occazione da non perdere per assaggiare anche altri prodotti dell’isola. Attenzione però ai lunghi periodi di siccità che potrebbero compromettere la riuscita della sagra.